I Fondatori

Matteo Baffigo, Eleonora Mulas e Gioia Carrus sono studenti dell’Università degli studi di Cagliari. Dalla loro brillante idea di mettere le proprie conoscenze a disposizione degli studenti più giovani nasce nell’Ottobre del 2018 l’Associazione culturale Synoran, che raduna un team di studenti universitari preparati nelle materie più affini al loro percorso di studi. Attraverso la modalità “da studente a studente”, ogni docente applica il proprio metodo di studio per suggerire ai propri studenti l’approccio migliore e far sì che ogni lacuna venga colmata al meglio.

Matteo Baffigo

IDEATORE E PRESIDENTE

Eleonora Mulas

VICEPRESIDENTE

Gioia Carrus

TESORIERE

Nel 2019 decidono di coinvolgere nella gestione anche Emanuele Sanna, già docente dell’associazione, ora entrato a far parte dell’amministrazione. Nel 2020 il progetto viene portato anche nella zona di Oristano, dove possono contare sull’aiuto di altri due docenti, Alessia Mura e Nicola Porceddu, ai quali affidano la gestione della nuova zona. Nel 2021 l’associazione vede la nascita della sua terza sede, Sassari, la cui gestione e organizzazione vengono affidate a Gabriele Manni, già docente presso la sede di Cagliari, Alessia Mura e Nicola Porceddu.

Perchè studenti universitari

Abbiamo scoperto che ciò di cui molti ragazzi hanno bisogno è abbattere la tradizionale barriera studente-professore, in modo da sentirsi a loro agio nel momento dell’apprendimento, senza avere paura di sbagliare o fare domande. E’ per questo motivo che abbiamo deciso di non inserire nel nostro team docenti laureati, ma ragazzi che stanno ancora completando il loro percorso di studi. In questo modo ogni docente può costruire un legame di empatia unico con ogni suo studente, guidandolo nel superare le difficoltà che lui stesso ha vinto poco tempo prima. Così accade che lo studente si trova a ricevere lezioni da un ragazzo preparato e competente nelle materie di cui è appassionato, che si presenta come un suo pari e lo stimola a riflettere e individuare dubbi e lacune senza timore, cercando di colmare anche quelle più profonde.

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